Rilevazione radon in locale al primo piano in una villa a Colico (LC) nella bassa Valtellina.
Descrizione e diagnosi
Misurazione del radon in locale al primo piano ad uso soggiorno di un’abitazione della bassa Valtellina.
Il locale ha tre porte verso altri locali interni e due finestre. All’attacco a terra dell’edificio, di data di costruzione incerta ma non recentissima, non esistono elementi di isolamento al radon.
L’abitazione è collocata nella bassa Valtellina in zona morenica sul lago di Como di fronte alle Alpi Orobie.
E’ stato utilizzato uno strumento in continuo a camera di ionizzazione modello AlphaGUARD della Genitron Instruments.
La misurazione del radon è eseguita, in inverno a fine novembre, per circa 34 ore continuativamente, con le finestre chiuse. L’impianto di riscaldamento è acceso.
La pressione atmosferica non ha forti variazioni e quindi non incide sensibilmente sul grafico del radon.
Molto evidente appare l’oscillazione notte-giorno.
Il valore medio di radon riscontrato è di 68 [Bq/m3], con un massimo di [158 Bq/m3].
L’origine del radon nel locale in questione, di valore basso, ma non irrilevante, tenendo conto che siamo al primo piano, è probabilmente da ricondurre al trasporto dal piano terreno sottostante, dove un piccolo ripostiglio ha rivelato un alto inquinamento.
Dato il continuo utilizzo del locale, si consiglia di intervenire sul ripostiglio a piano terra per ottenere comunque un’azione di mitigazione che possa diminuirne il valore medio del locale al primo piano.
