Abruzzo

Mappe della concentrazione del radon indoor in Abruzzo. Dati tratti dalla campagna di misura nazionale degli anni ’90  e dalle successive campagne locali.

Le mappe della concentrazione del radon indoor in Abruzzo sono il risultato della campagna promossa da ISS e ENEA nel 1990. Essa ha registrato 60 [Bq/m3] di concentrazione annuale media e 4,9 % di Comuni sopra i 200 [Bq/m3]. Il valore medio nazionale è stato di 70 [Bq/m3], contro la media mondiale di 40 [Bq/m3] e europea di 59 [Bq/m3]

Le informazioni seguenti sono tratte dal sito di ARTA Abruzzo (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente).

Dal documento “Campagne di misura del radon nelle abitazioni ed in altri edifici della Regione Abruzzo” si ricavano i risultati delle campagne di misura e la mappa radon Abruzzo aggiornata al 2017.

Dettagli sulla Campagna nazionale di misurazione della concentrazione di radon del 1991-92 che coinvolse anche l’Abruzzo

L’indagine nazionale fu portata avanti negli anni 1991-2 dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’allora ENEA-DISP. In Abruzzo coinvolse la città di Pescara, 5 Comuni in provincia dell’Aquila (Pratola Peligna, Raiano, Barisciano, Lecce nei Marsi, San Vincenzo Valle Roveto) e un Comune in Provincia di Chieti (Crecchio). Questi ultimi selezionati sulla base di criteri di mera casualità.
Le misure di questa campagna furono effettuate dalla ASL di Pescara e coinvolsero un totale di circa 100 abitazioni.

Campagne più recenti di misurazione della concetrazione di radon in Abruzzo

Successivamente, negli anni 1993-1995, fu eseguita un’indagine locale. Essa coinvolse quasi tutti gli asili e le scuole materne della Regione, con circa 500 edifici monitorati. Anche in questo caso le misure furono effettuate dalla ASL di Pescara.

In aggiunta l’Arta ha condotto altre due campagne di monitoraggio. La prima, in convenzione con la Regione per gli anni 2005-2008, ha visto il monitoraggio di 1.245 edifici (in gran parte abitazioni) in quasi tutti i Comuni abruzzesi.
Infine la campagna 2009-2012, tuttora in corso, che ha interessato 500 abitazioni selezionate casualmente all’interno di 30 Comuni rappresentativi del totale di 305. Ha prodotto sinora oltre 300 dati in abitazioni di famiglie residenti.

In totale, sono circa 2200 gli edifici per i quali sono attualmente disponibili dati di concentrazione di radon, mentre sono tuttora in corso misure in circa un centinaio di abitazioni.
I dati elaborati si riferiscono alla media annuale della concentrazione di attività di radon in aria misurata in abitazioni o in altri edifici destinati alla permanenza continuativa di persone (luoghi di lavoro, locali pubblici, negozi, scuole etc.).
Tutte le misure sono state effettuate con rivelatori passivi per un anno.

I risultati attualmente disponibili per ciascuna Provincia sono (le concentrazioni in [Bq/m3]):

Tabella che mostra i risultati attualmente disponibili per ciascuna Provincia

E’ possibile calcolare ufficiosamente la media aritmetica regionale, al momento attuale, che risulta pari a 58,5 [Bq/m3]; valore che è quasi identico a quello della campagna nazionale.

Solo 6 Comuni hanno rilevato valori della media superiori a 200 [Bq/m3]: Schiavi d’Abruzzo (CH), Collelongo (AQ), Goriano Sicoli (AQ), Rocca di Botte (AQ), San Demetrio ne’ Vestini (AQ), Scontrone (AQ).