Il 7 novembre (anniversario della nascita di Marie Curie deceduta per le troppe esposizioni alle radiazioni nel corso della sua vita di ricerca), per il quarto anno consecutivo, sarà la giornata europea del radon così come promossa dalla European Radon Association (ERA – www.radoneurope.org).
L’anno scorso molteplici sono stati i documenti diffusi e gli eventi organizzati dai paesi europei per implementare l’informazione dei cittadini e sollecitare le strutture politiche ad affrontare questa emergenza che colpisce circa 20.000 europei ogni anno.
Il radon è un problema di salute collegato alla bassa qualità degli edifici e alla disinformazione dei suoi abitanti, risolvibile facilmente con la consapevolezza della sua esistenza. Non è difficile individuarlo, misurarlo e difendersi, ma occorre sapere come.